Dopo aver, pubblicamente, dato le dimissione Walter Sabatini non ha più avuto vita tranquilla. Eppure era una notizia che tutti , già da tempo, si aspettavano. Eppure quando poi arriva la confessione pubblica del diretto interessato c’è stupore e una certa riluttanza a credere sia vero. Eppure Sabatini non è mai stato uno dalle decisioni poco convinte. E’ stato sempre un direttore che preferiva non dire che dire cazzate. Oggi addirittura Mister Spalletti sembra essere dalla sua parte e Pallotta dall’America lancia segnali che nemmeno a Roma gli riusciva. Conoscendo un pò Walter Sabatini dai tempi della sua e mia esperienza nel Palermo dell’istrionico Maurizio Zamparini, mi sento di scommettere un penny sul fatto che a giugno il direttore non sarà più a Roma.Per quale piazza? a Gennaio dissi che avrebbe preso il posto di Corvino nella bellissima Bologna, ora i rumors lo vogliono in una città inglese. Certo, firmare con una piazza importante come il Chelsea darebbe a Sabatini grande prestigio e forse la Roma si dovrebbe sforzare un pò di più per dimostrare di prendere uno più bravo. Ma la Roma veramente vuole prendere un direttore sportivo? o preferirebbe puntare su un allenatore manager? Spalletti in questo ruolo ci si troverebbe benissimo, vittorie permettendo. Perchè non dimentichiamoci che la piazza romana ( come tante altre piazze in Italia) è una piazza difficile che ha memoria breve. Intanto io aspetto il caffè che il direttore mi ha promesso prima di lasciare la Capitale.