Ci sono momenti nella vita in cui succedono cose che non capisci, cose che apparentemente non hanno un senso logico. Ti giri e le persone su cui avevi contato, quelle persone che credevi fossero al tuo fianco non ci sono più o sono solo qualche metro indietro e non perchè tu hai corso, sono dietro solo perchè hanno rallentato. Il motivo? chissà, forse non hanno condiviso una scelta, sta di fatto che non sono più li al tuo fianco. Ed è inutile chiedersi il perchè. La vita mi ha insegnato che chi non vuole esserci non c’è, e non serve a nulla provare a parlare. Cosi in amicizia, cosi in amore, cosi con i parenti. Cosi con le persone della nostra vita. Quello che mi sorprende di più non è la gente che rimane dietro o quella che ti supera, la gente che mi sorprende di più è quella che dopo aver preso la propria strada non rispetta quella degli altri. E allora la cosa più degna da fare è voltare pagina, cosi come quando si scrive un libro e non si riesce ad andare avanti. Si volta semplicemente pagina o addirittura si chiude e si esce, si passa una serata tra amici, quelli che sai che ti vogliono bene, Quelli che non stanno dietro o davanti, quelli che camminano al tuo fianco, quelli che ti prendono la mano e non ti lasciano nonostante gli errori, nonostante la pensino diversamente da te, quelli con cui sarebbe bello invecchiare. Poi ci sono quelli pronti a giudicare, a puntare il dito, quelli che si nascondono dietro un nome finto, un profilo falso, una telefonata anonima. E contro di loro non puoi fare nulla se non stare in silenzio e aspettare che il tempo parli per te. Perchè se c’è una cosa che il tempo sa fare bene è proprio farsi capire e rimettere le cose al proprio posto. Tutti possiamo sbagliare e tutti prima o poi nel corso della vita cadiamo in errori piccoli o grandi, ma rinnegare quello che si è stati, insultare o addirittura minacciare non fa di chi non sbaglia una persona migliore. Sappiatelo