E dire che a me quello della Roma sembrava un mercato facile. Per stessa ammissione di Sabatini, Garcia, Pallotta e Baldissoni alla Roma mancavano tre giocatori: un centravanti, un terzino a sinistra e un esterno. Questo mancava, questo manca. L’acquisto più acquisto di tutti è stato il preparatore, che poi non ho capito bene chi ha preparato fino ad oggi. Probabilmente giocatori che poi andranno in altre squadre. Avevo una certezza in Gervinho che ultima stagione a parte in cui hanno fatto tutti male, era diventato un idolo della curva. Poi una folata di vento gli ha portato via la fascia per i capelli e come sansone ha perso la simpatia dei tifosi. Poi l’11 giugno Dzeko ha promesso amore alla Roma e ancora non ce lo hanno nemmeno presentato. Sabato è rimasto in tribuna nell’ultima amichevole del City e il mio pensiero è volato direttamente al Palermo di Dybala che nelle ultime settimane di campionato lo faceva allenare ma poi la domenica si accomodava in panchina perchè promesso alla Juventus. Il rischio di un infortunio avrebbe fatto saltare la trattativa. Cosi è per Dzeko? Infondo Garcia stravede per lui, Pjanic lo sta convincendo, Totti ha dato il suo consenso, i tifosi lo aspettato e allora il problema qualè? L’armadietto occupato da Destro? altra cosa che non capisco di questa gestione. Ma davvero ci sta cosi antipatico da regalarlo? Ora sembrerebbe che anche Alessio Romagnoli ( cresciuto nella Roma) voglia andare via. Come una donna che esposta in vetrina, dal marito, al miglior acquirente , decide prima o poi di farsi piacere chi con 25 milioni la corteggia. Il calciomercato come l’amore è pur sempre, a lungo andare, una questione di richiesta /offerta.