Penso che la “mamma” abbia rappresentato finora troppe cose: il diavolo per la psicanalisi (è sempre colpa della mamma, qualunque turba tu abbia); l’angelo del focolare (in una divinizzazione piuttosto stucchevole); la dea onnipotente che in quanto generatrice di vita pensa di essere superiore al resto dell’umanità. Forse potremmo cominciare, noi donne per prime, a svestirla di tutti questi ruoli e a ridarle il suo vero significato: una donna che accoglie la vita, che ha voglia di mettersi in gioco e di crescere.
Mi piace pensare un mondo o più sommessamente una società dovemadre non è solo quella che genera un figlio biologicamente, ma è una donna – donna sì, non uomo mi dispiace – che ha a cuore gli altri. Una donna che appunto – indipendentemente dal fatto che abbia figli o meno – sia attenta a tutte le sensibilità, sia generosa nei sentimenti, sia tollerante e tenace, forte e dolce. Ho conosciuto donne così, belle e intense, che non avevano prole; delle vere mamme. E donne con prole, opache e sterili, che di materno non avevano proprio nulla. Per questo dico: in un giorno qualsiasi , proviamo a regalare un fiore non solo alla nostra mamma – se ancora abbiamo la fortuna di averla – ma anche a un’altra “mamma”, a una di quella donne speciali che tutti noi conosciamo, che sia amica o vicina di casa, collega di lavoro o zia. E diciamole grazie
Bellissimo articolo!! Mi sento un po’ come la donna/mamma che Lei descrive. Non ho figli, sinceramente, non ho mai veramente avuto un istinto materno come si intende nel “mondo normale”…. nel senso di procreare figli miei….Mi sarebbe piaciuto adottarne uno perche’ dare l’amore ,per me, non contempla l’uso del pronome personale “mio”. L’amore si da’ e basta, lo si sente dentro….credo non debba essere una possessione. Ogni giorno, cerco di fare del mio meglio, cerco di trattare bene le persone e fare qualcosa di buono nel mio piccolo…non e’ facile al mondo d’oggi vedere anche il bene che ci circonda ma, nonostante le avversità, ci provo ogni giorno.
Grazie Susanna per i suoi bei articoli…l’ho scoperta adesso per caso…la seguiro’ piu’ spesso. Un abbraccio,
grazie a te
Grazie a te Melissa