Se un italiano addetto al controllo di un qualsiasi posto che sia un autobus, un tram o un treno perde la pazienza con una persona che non paga il biglietto (che sia essa italiana o straniera)non bisognerebbe puntare il dito e dire che quella persona è razzista. Probabilmente è qualcuno che non ce la fa più. Qualcuno a cui si chiede di far rispettare la legge ma che sa già in anticipo che non potrà farlo. Perchè la verità cari sapientoni è che un conto è parlare un conto è trovarsi per la strada. E non venite a dirmi che noi italiani siamo un popolo di razzisti perchè questa barzelletta vi serve ogni volta che qualcosa non vi va bene. L’italiano non è razzista, poi ovviamente è facile ammettere che il buono e cattivo è ovunque ma vorrei ricordarvi che noi italiani abbiamo e stiamo accettando cose che altri popoli non accetterebbero mai. Non siamo santi ma nemmeno razzisti. Perciò prima di fare sondaggi idioti pensate a quante volte l’italiano che sembra non piacervi più si è rimboccato le maniche per aiutare chi ne aveva bisogno senza guardare razza o colore. E poi se proprio questa Italia non vi piace,le frontiere sono ancora aperte provate a sperimentare la vs libertà altrove. Non sprecate le vostre energie per insultare un’altro italiano che forse non è fortunato come tutti voi perchè può darsi che quel l’italiano esausto si trovi nella stessa condizione dello straniero di cui gridate a gran voce i diritti. Pensateci