Oggi il mio augurio più sincero non può che non andare a Bruno Conti, un uomo che ricordo fin dall’infanzia ma che negli ultimi anni ho “rimparato” a conoscere attraverso il libro di Roberto Pruzzo e poi grazie alla prefazione che ci ha voluto regalare per il libro di Sandro Tovalieri il Cobra.
Bruno Conti, quello che ce n’è uno e viene da Nettuno, compie oggi i suoi primi sessantanni. Eppure sembra ieri che Brunetto nostro stava in campo a far numeri a colori, sia con la maglia della Roma che con quella della Nazionale. Un giocatore fantastico. Uno di quelli che, se fosse oggi ancora in attività, entrerebbe ogni anno nella top ten per il Pallone d’Oro. Un artista del pallone. E una vita tinta di giallo e rosso, tranne quella parentesi giovanile al Genoa: ecco perché Brunetto per i tifosi che hanno una Lupa tatuata sul cuore è sul podio dei più amati. Auguri Bruno