“La felicità non arriverà mai alle persone che non apprezzano ciò che hanno già…” ma i kili in più si.!
Ottimisti, attenti. Se la positività può mettere al riparo da tanti problemi e aiutare a vivere meglio, non vi sarà utile per dimagrire. Lo ha scoperto un team di ricercatori giapponesi, che ha studiato la correlazione tra carattere e dimagrimento. Il risultato? I più ottimisti e sicuri di sè faticano a perdere peso.
I ricercatori della Doshisha University hanno esaminato il profilo caratteriale di 101 obesi in cura presso il centro del Kansai Medical University Ospital.
I pazienti hanno seguito per sei mesi un programma che prevedeva dieta, attività fisica e un supporto psicologico. Lo studio ha messo in evidenza che chi di loro aveva conquistato maggiore consapevolezza della situazione e della sua forma fisica era riuscito a dimagrire di più rispetto agli ottimisti inguaribili.
Quindi le emozioni negative – in piccole dosi – sembrano non far male, anzi. Preoccuparsi per il proprio stato di salute può spingere a cambiare seriamente stile di vita. Fondamentale in questo un valido supporto psicologico: “E’ importante”, spiegano i ricercatori, “potenziare l’autocontrollo e l’attenzione verso se stessi, per ridurre lo stress psicologico e conservare la nuova taglia”.